Image
PFB srl

PFB srl

Export Story

E’ il 1964. Franco Bevini, che guida l’azienda FB specializzata in lavorazioni meccaniche, punta a penetrare il mercato della componentistica di ascensori e insieme a un socio dà vita a Modena alla PFB, azienda il cui core business è l’intera gamma di componentistica di settore e in particolare quella ‘salvavita’ che interviene in caso di anomalia di sistema, ad esempio con il limitatore di velocità o il paracadute istantaneo, prodotti in circa 60.000 unità all’anno.

Dopo la sua scomparsa, la gestione passa nelle mani dei figli, che nonostante le difficoltà iniziali dovute agli ingenti investimenti trasformano l’azienda e la fanno crescere al punto da moltiplicare per 7 il fatturato nel giro di soli 3 anni. PFB oggi conta 32 dipendenti ed esporta in 60 paesi in maniera diretta e in molti di più attraverso i rivenditori. Da 5 anni la gestione è nelle mani di Riccardo Bevini e della figlia dell’altro socio aziendale. 

La qualità è il punto di forza dell’azienda, che non ha mai puntato sulla leva del prezzo. La vita media di un prodotto PFB è infatti 30 anni, talvolta addirittura 40, proprio perché la materia prima scelta è di qualità elevatissima. Il made in Italy è autentico, tutti i componenti sono prodotti nel nostro Paese e questo caratterizza l’azienda rispetto ai competitor che spesso lavorano sul territorio italiano solo in piccola percentuale.

I momenti di difficoltà ovviamente non sono mancati, primo fra tutti l’improvviso passaggio del testimone ai due fratelli dopo la morte del padre Franco. La società valeva poco, aveva tanti debiti e generava poco utile. Un altro momento difficile si è verificato nel 2008, in corrispondenza della crisi internazionale. Ma la scelta di continuare a puntare sulla qualità si è rivelata premiante, e il mercato ha riconosciuto questo merito. Il costante miglioramento dei prodotti e il mantenimento di una bassissima percentuale di difettosità, che ha ormai raggiunto livelli record pari allo 0,02% su oltre 500.000 pezzi venduti, è la direzione anche per il futuro. 

L’apertura verso i mercati stranieri è stata sicuramente la svolta del business. La penetrazione è avvenuta in numerose aree del globo, dall’Europa (Francia e Germania in primis) al Medio Oriente, affascinato da tutto ciò che proviene dal Vecchio continente. L’Italia rappresenta oggi poco meno della metà del fatturato totale. L’Europa dell’est è in grande espansione. 

Lavorare su mercati esteri non è certo facile, avverte la proprietà di PFB, perché ogni Paese ha le proprie peculiarità e pensare di improvvisare senza studiare con attenzione le caratteristiche di ogni Paese può essere un errore fatale. Il consiglio quindi è avere tatto e sensibilità, per capire come comportarsi di volta in volta.

Regione:
Emilia Romagna

Settore merceologico:
Componenti meccanici per ascensori in particolare componenti di sicurezza

Attività svolta:
Limitatori di velocità, paracaduti, pulegge, pattini e attacchi fune per ascensori

Sito web:
www.pfb.it